Fino a prima di partire non sapevo cosa aspettarmi dalla cucina islandese, ma a posteriori posso dire che è stata una bella scoperta, tra piatti più classici come l’hot dog e il fish&chips fino a pietanze più particolari e locali come la zuppa di aragosta e lo squalo .
In questo articolo potrai scoprire cosa e dove mangiare in tutta l’Islanda, non solo a Reykjavik, ma anche nei piccoli paesi di pescatori lungo la costa o nei luoghi più remoti dell’entroterra.
REYKJAVIK
- Hot dog senza paragoni al Bæjarins Beztu Pylsur. Si tratta di un piccolo baracchino con pochi tavoli da pic-nic nel centro di Reykjavik molto alla buona. Non so quale sia il loro segreto ma il sapore di questi Hot Dog è davvero unico e inimitabile. Sicuramente da provare!

- ll Seabaron è il ristorante più famoso di Reykjavik per la zuppa di aragosta, ma anche per chi volesse provare la carne di balena. Sono pochi i posti a Reykjavik dove puoi trovarla e il Seaboron è uno di questi. La caccia alla Balena è vietata in tutta Europa a parte in Norvegia, Islanda, isole Fær Øer e Paesi Baschi. A partire dal 2024 pero’ sarà bandita anche in Islanda.

- Svarta Kaffið è un pittoresco locale tipico nel centro di Reykjavik dove poter gustare un’ottima zuppa di carne o vegetale direttamente nel pane che fa da contenitore. Dicono sia il migliore della città! D’estate c’è la possibilità di accomodarsi anche all’esterno, nel piccolo cortiletto sul retro. Se vorrai, potrai concludere il pasto con un autentico caffè espresso Lavazza.

CIRCOLO D’ORO
GEYSIR
- Proprio lungo la strada 35, nei pressi di Geysir, si trova lo Skjol Camping, un’area camping attrezzata con un’ ottima birreria e pizzeria al suo interno. Non aspettarti la pizza napoletana, ma per essere in Islanda posso dire che dopo tante zuppe e hot dog fa piacere mangiare questa pizza un po’ “biscottosa”. Se hai in programma di andare a visitare i geysir o le cascate di Gullfoss, quesa potrebbe essere un’ottima soluzione per il tuo pranzo o per la tua cena.

REYKHOLT (SELFOSS)
- Questo posto è stata una vera e propria scoperta: un ristorante molto accogliente all’interno di una serra! Al Fridheimar potrai mangiare un’ottima zuppa di pomodoro con pane al forno, circondato da piante di pomodori. Puoi anche acquistare i prodotti di loro produzione direttamente all’ingresso, oltre al miele che viene prodotto da api presenti sempre in questo complesso nelle apposite arnie che è possibile ammirare da vicino. Ti consiglio di prenotare con qualche giorno di anticipo per avere il posto assicurato.

ALTOPIANI CENTRALI (HIGHLANDS)
KERLINGARFJOLL
- Cafè Arbudir è uno dei pochi posti , oserei dire l’unico, che si trova lungo la F-35 in direzione Kerlingarfjoll. E’ aperto da metà giugno fino ai primi di settembre e dispone anche un posto per dormire, una “Small Cabin” per 8 persone. Il Caffè offre ottime zuppe, panini e merende a base di torte e tipici dolci cotti al forno isalndesi chiamati Kleinur, accompagnati da bevande calde e fredde. Vicino al Caffè è presente anche un maneggio; per chi amasse andare a cavallo vengono organizzati diversi tour sia per i principianti sia per chi è più esperto. All’interno del Cafè Arbudir si possono acquistare anche diversi prodotti in lana, realizzati grazie alle pecore di proprietà della struttura, un vero wool market.

FIORDI ORIENTALI
DJUPIVOGUR
- Við Voginn è un caffè-ristorante situato in un piccolo e ospitale villaggio di pescatori alla bocca del Berufjörður. Djúpivogur è il porto più antico dei Fiordi OrientaliI che merita una sosta, se passi da queste parti, per i suoi edifici antichi, per il porticciolo colorato e soprattutto per questo buonissimo Fish&Chips che si affaccia sul porto. Al Við Voginn è possibile assaggiare come antipasto anche carne di renna, baccalà, alici e altri pesci accompagnati da diverse salse.

SEYDISFJORDUR
- Il Nordic Restaurant è situato a Seyðisfjörður, un piccolo villaggio alla fine del fiordo omonimo, nella regione dell’Austurland, la parte orientale dell’Islanda. E’ il primo ristorante che si vede arrivando dalla strada principale che porta al porto, con tavoli da pic-nic all’esterno, con delle coperte appoggiate sulle panche, laddove dovesse fare particolarmente freddo. Anche l’interno è molto accogliente con un alto bancone all’ingresso pieno di dolci in apposite alzatine in vetro. Qui è infatti possibile fare una colazione all’italiana a base di brioche e cappuccino davvero ottima.

EST ISLAND
EGLISSATADIR
- Se hai in programma di andare a visitare lo Studlagil Canyon (te lo consiglio vivamente) allora potrai fare una sosta per un caffè o per un pranzo a base di zuppe o di hamburger alla Guesthouse Skjöldólfsstadir. Dalla Ring Road una piccola tenda degli indiani in legno catturerà la tua attenzione. Questa Guesthouse ha anche un’area sosta adibita a camping, molto essenziale. Una volta entrati ci sarà una signora molto gentile che non parla molto inglese ad accogliervi ma potrete leggere il menù su una lavagnetta appesa. Il ristorante sembra più una sala congressi ma è molto caratteristico con tanto di camino e rivestimento del muro in legno.

MYVATN
- Lungo la Ring Road da Eglisstadir direzione Myvatn, nel bel mezzo del nulla, merita una sosta sicuramente il Caffè Beitarhúsið. Ottimo per i suoi dolci come waffle e Kleinur, che per le sue zuppe di carne e vegetali, oltre che per gli hot dog. Impossibile non notare la grande scritta OPEN lungo la strada e le casette tipiche islandesi caratterizzate dai tetti ricoperti di erba.

PENISOLA DI SNAEFELLSNES
BJARNARHOFN
- Il Bjarnarhöfn Shark Museum è una piccola azienda a conduzione familiare dove è possibile assaggiare lo squalo putrefatto. Si tratta appunto di un assaggio, non di un pasto vero e proprio anche perchè, quando lo proverai, capirai che sarà impossibile mangiarne in grande quantità..! L’ingresso al museo comprende la visita guidata della struttura, la possibilità di vedere da vicino e toccare con mano la pelle dello squalo e la sua incredibile dentatura e l’assaggio finale.

CURIOSITA’

Lavorazione Squalo putrefatto
La preparazione di questo piatto ha una procedura piuttosto lunga: la carne di squalo viene sotterrata, da tre a sei mesi, fino a quando non è putrefatta al punto giusto, ossia quando raggiunge una consistenza gommosa e completamente marcia ed olezza di ammoniaca. Dopodichè viene fatto essicare per altri due mesi, appeso in un’apposita struttura all’esterno, al fine di eliminare quasi tutta l’ammoniaca presente. La carne di squalo infatti non puo’ essere mangiata subito perchè, a causa di tutta l’ammoniaca che contiene, sarebbe mortale per l’uomo. Lo squalo non viene cacciato volontariamente in Islanda ma, ogni anno, vengono pescati accidentalmente, insieme agli altri pesci, alcuni squali nel porto di Reykjavik che vengono poi portati al museo.
ARNARSTAPI
- Lo Stapinn è un locale tipico , con tanto di bandiera islandese, specializzato nel Fish&Chips che con i suoi tavolini circondati da montagne e sorvolati da gabbiani accoglie i turisti in una splendida cornice. Qui puoi trovare anche Hamburger, come il Brie Burger e le zuppe, come la Stapa supa. Situato in una bellissima posizione lungo la strada che finisce letteralmente nel mare , al piccolo porticciolo di Arnrstapi, da cui è possibile intraprendere una piacevole camminata lungo la costa verso Hellnar.

EYJA-OG MIKLAHOLTSHREPPUR (STYKKISHOLMUR)
- Hja Godu Folki, un posto introvabile, che da fuori sembra una serra, si trova proprio lungo la strada che da Ytri Tunga porta a Reykjavik, poco prima del distributore N1. Serve ottime zuppe, come quella di pesce della copertina di questo articolo e sandwich. All’interno si possono trovare anche diversi articoli in lana fatti a mano, oltre che diverse piante.


